Introduzione
“L’individuazione dell’esatta origine della merce è indispensabile dal punto di vista doganale in quanto necessaria per l’applicazione delle misure di politica commerciale che colpiscono solo le merci originarie di alcuni paesi. Fra le misure di politica commerciale ricordiamo:
- i dazi antidumping
- i dazi compensativi
- le misure di salvaguardia
- le restrizioni quantitative (contingenti)
- la predisposizione delle statistiche commerciali
Il cosiddetto marchio di origine o “Made in del prodotto” è anch’esso derivazione del concetto di origine.
Tale marchio, pur non avendo nessuna rilevanza tributaria, ha un effetto sensibile nella fase di commercializzazione, poiché, agendo sulla qualità percepita del prodotto, può arrivare ad orientare le scelte di acquisto dei consumatori.”
Siamo al cospetto di un marchio formalmente privo di un titolare, collettivo. Non con un interesse privato del suo titolare ma un interesse collettivo del tessuto produttivo dell’Italia ed a caduta del consumatore , di tutto il mondo, che ne fruisce.
Video presentazione del corso
Il Made in Italy perno dell'economia
“I prodotti del “Made in Italy” costituiscono, ancora oggi, le voci principali delle esportazioni italiane e, nel corso degli anni, il surplus commerciale fatto registrare da queste merci ha consentito al paese di finanziare l’acquisto di energia e materie prime di cui esso è carente.
Nel mondo attuale, globalizzato ed attraversato da una delle più grandi crisi economiche dell’ultimo secolo, la competizione sui mercati internazionali è diventata sempre più difficile e complessa, a seguito anche dell’ingresso sulla scena di nuove potenze industriali. In questo contesto, è divenuta cruciale la capacità di fare innovazione e di implementare adeguate strategie competitive.”
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"Made in Italy", competenza indispensabile per la competitività
Questo corso intende fornire, agli Spedizionieri Doganali, strumenti e competenze per:
- a) rafforzare la competitività delle imprese nazionali;
- b) evitare problematiche extratributarie (doganali e giudiziarie);
- c) combattere le violazioni in materia di contraffazione e di Diritti Proprietà Industriale (DPI), in quanto la proprietà intellettuale, unitamente alle attività di contrasto alla contraffazione, rappresentano il motore chiave per la crescita e l’innovazione del Paese.
Viene svolta un'analisi completa della normativa in materia di “made in Italy” con una puntuale interpretazione della recente giurisprudenza e focus sulle principali sentenze della Suprema Corte di Cassazione in materia.
Il percorso didattico
Il corso suddiviso è stato suddiviso nelle seguenti parti:
- Origine tutelabile solo come marchio.
- Le norme vigenti e quelle applicabili ai casi concreti per il marchio d’origine più famoso al mondo.
- Made in Italy un marchio collettivo di garanzia/certificazione ma non con una “sovrabbondanza di etichette”.
Le videolezioni sono state arricchite dall'analisi di casi pratici e dalla illustrazione della vigente giurisprudenza.
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Il Corso "Made in Italy - dalle Dogane ai Tribunali Italiani" si struttura su tre moduli, ciascuno composto da una videolezione ed un test di verifica. Per poter passare alla videolezione successiva è necessario superare il test di verifica. Al momento è possibile ripetere il test più volte, se non lo si è superato, consentendo così al discente di poter rivedere il materiale didattico o le parti della videolezione che necessitano un maggiore approfondimento.
Modulo 1 - Un'origine tutelabile solo come marchio
Questo primo modulo consta di una videolezione, della durata circa 27 minuti e di un test di verifica, che comprende 10 domande a risposta multipla.
Sono trattati i seguenti argomenti:
Cenni storici - Il marchio del fabbricante - La giurisprudenza interpretativa - WTO e regole di "origine non preferenziale" - Origine e Unione Europea - Origine e sanzioni
Modulo 2 - Le norme vigenti e quelle applicabili
Questo secondo modulo consta di una videolezione, della durata circa 25 minuti e di un test di verifica, che comprende 10 domande a risposta multipla.
Gli argomenti trattati sono:
Accordo di Madrid - Attribuzione dell'origine - Normativa
Modulo 3 - Made in Italy un marchio collettivo di garanzia
Questo terzo ed ultimo modulo consta di una videolezione, della durata circa 21 minuti e di un test di verifica, che comprende 10 domande a risposta multipla.
Gli argomenti trattati sono:
Il marchio di certificazione - La sovrabbondanza di etichette - Esempi pratici e casi di studio
DOCENTI E TUTORS
