Introduzione
Dopo aver trattato il tema de “I profili amministrativi e penali del made in” con le strategie difensive del diritto penale, l’obiettivo del corso è quello di entrare nel merito dell’origine preferenziale, della Convenzione PEM e delle “Transitional rules”, conoscere le norme transitorie PEM, applicabili già dal 1° settembre 2021, fra un primo gruppo di Paesi innovatori.
Trattasi di un processo che ha dato luogo a un insieme di norme di origine più moderne e più flessibili, alternative alla Convenzione e non obbligatorie. Sono state presentate le novità riportate nell’appendice A della Decisione 2/2021 del Comitato Misto UE-Svizzera, le finalità della Convenzione, ovvero riuscire a semplificare le regole di origine tra i Paesi contraenti, mediante l’adozione di un unico strumento giuridico più snello ed attuativo, in grado di recepire tempestivamente eventuali modifiche di carattere economico.
Il corso è stato strutturato in due moduli:
- Modulo 1, che si compone di una videolezione ed un testi di verifica, dal titolo "Protocolli Pan-Euro-Mediterranei" - Docente: Dott. Alessandro Cestaro
- Modulo 2, che si compone di due videolezioni ed altrettanti test di verifica, dal titolo "“Verso la Modifica della Convenzione Paneuromediterranea: le “Transitional Rules” - Docente: Dott.ssa Marica Mestieri
I temi analizzati:
- Modulo 1:
Vertice di Parigi - Conferenza di Barcellona - Convenzione PEM - I pilastri del PEM: norme di origine comuni, cumulo origine, geometria variabile - Proposta di modifica - Modulo 2 - 1 parte:
Le modifiche alla Convenzione - Paesi aderenti e accordi bilaterali - Norme di origine alternative - Le modifiche ai protocolli di origine - Prodotti interamente ottenuti - Lavorazioni sufficienti - Tolleranze - Modulo 2 - 2 parte:
Cumulo dell'origine - Separazione contabile - Transitional rules - Restituzione dei dazi doganali - Dichiarazione di origine su fattura
Video presentazione del corso
******
Descrizione del corso
Il corso si prefigge di presentare le diverse prospettive delle modifiche in corso alla Convenzione PEM corso, partendo da un primo modulo in cui sono approfonditi un excursus storico della Convenzione, il supporto finanziario, gli obiettivi, i pilastri del PEM, le condizioni del cumulo PEM, con le relative regole dell’origine e della geometria variabile.
Alcuni contenuti di questa pagina sono riservati: accedi se sei iscritto o iscriviti per visualizzarli.
Il Corso «Verso la modifica della Convenzione PEM: le "Transitional Rules"» si struttura su due moduli, il primo composto da una videolezione ed un test di verifica, il secondo da due videolezioni ed altrettanti test di verifica. Per poter passare alla videolezione successiva è necessario superare il test di verifica. Al momento è possibile ripetere il test più volte, se non lo si è superato, consentendo così al discente di poter rivedere il materiale didattico o le parti della videolezione che necessitano un maggiore approfondimento.
Modulo 1 - Protocolli Pan-Euro-Mediterranei
Questo primo modulo consta di una videolezione, della durata circa 37 minuti e di un test di verifica, che comprende 10 domande a risposta multipla.
Sono trattati i seguenti argomenti:
Vertice di Parigi - Conferenza di Barcellona - Convenzione PEM - I pilastri del PEM: norme di origine comuni, cumulo origine, geometria variabile - Proposta di modifica
Modulo 2 - "Transitional Rules"
Questo secondo modulo consta di due videolezioni, della durata circa 25 minuti la prima e 33 la seconda, e due test di verifica, che comprendono ciascuno 10 domande a risposta multipla.
Gli argomenti trattati sono:
Prima parte
Le modifiche alla Convenzione - Paesi aderenti e accordi bilaterali - Norme di origine alternative - Le modifiche ai protocolli di origine - Prodotti interamente ottenuti - Lavorazioni sufficienti - Tolleranze
Seconda parte
Cumulo dell'origine - Separazione contabile - Transitional rules - Restituzione dei dazi doganali - Dichiarazione di origine su fattura
DOCENTI E TUTORS
Laureato in Scienze Giuridiche presso l’Università degli Studi di Trieste è membro della Commissione di studio Origine e lotta alla contraffazione del Consiglio Nazionale Spedizionieri Doganali.